Bonanima
Al vento la chioma
scongiura l’innocenza delle gesta
di notte vagante
fra i sogni del tuo essere
testardo,
despota di un niente
cosi’ grande ed importante.
Sfuggi le parole
con l’orgoglio tuo di sempre
ma questo voglio di te.
Dolcezza
nella goliardia venale,
nel Narciso spesso infranto.
Amore
quel bambino cullato
nelle membra
forti e audaci
di uomo solo
fra mille compagnie.
Questo voglio di te.
La tua essenza e’ la mia;
il tuo peccato,
la mia rinuncia.
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