Domenica
Passeggiano in silenzio
scoperti,
segreti e desideri
d’altro destino infranti.
Per mano,
di nuovo ingannano
il voler da sempre
l’esser
mai osato,
i figli trascinando
in un pianto senile,
stendardo cosciente
di casata
condiviso.
Noia banale
l’aspettar
dovere
l’altra morte
attesa.
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