Il profumo di un addio
Arrivi
gonfiando le mie vele
senza fiocco,
vento,
buono e consigliere
dietro gli urli
di un muro di silenzio.
Sali il passo dei miei sogni.
Sali.
Occhi tristi
di grida pieni
e trattenute;
e voglie violentate,
fughe esilio
di prodi cavalieri,
per sconfitta al fine
ritrovare,
silente rimembrare
guadagnato.
Eretica emozione.
Sali.
Giuda
baci quel silenzio
a risvegliar l’odore
compiuto in noi,
tutto
nonostante.
Acre
dolce
insinuante
ingenuo
tenace
maledetto
tu.
Addio
ormai.
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