A Leo Buscaglia
Che fare
se dicon di te
che piccolo avrai
soltanto a meta’;
vita,
dubbi, dolori,
concise pieta’.
E che fare
se il Leo
e’ uno solo,
pur se pare
che in tanti dispaia,
ed in pochi, di rado,
riappaia.
Che fare,
aldila’ dell’odioso stupirsi,
e in coscienza dolersi
del poco incontrarsi.
Leo.
Occorre
Vivere, Amare, Capirsi.
Stupirsi.
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